lunedì 19 maggio 2014

Capelli ed ecobio

Ciao a tutti! Eccomi nuovamente qui a parlarvi del mio graduale passaggio all'ecobio, questa volta per quanto riguarda i capelli. Gli ultimi shampoo e balsamo  commerciali che ho utilizzato appartenevano alla linea Elvive liscio keratina. 

                                         


All'inizio ero entusiasta di questi prodotti. I capelli risultavano lisci, setosi e luminosi, tant'è vero che ne feci scorta all'Auchan poichè in promozione. Dopo tre settimane di utilizzo però sono iniziati i problemi: ho cominciato ad accusare prurito al cuoio capelluto e mi è ricomparsa la forfora dopo un lunghissimo periodo di assenza. Tutto questo è accaduto proprio in concomitanza col mio venire a contatto col mondo ecobio. Così provai ad acquistare uno shampoo che avesse un inci migliore, privo dei tanto demonizzati siliconi, parabeni e petrolati. La mia scelta ricadde sullo shampoo erboristico ai semi di lino de I Provenzali e sul balsamo della stessa linea.


                                   


 Ho poi scoperto analizzando l'inci on line che non è il miglior shampoo ecobio in commercio, ma è pur sempre un buon inizio. E devo dire che giá dal primo utilizzo prurito e forfora sono notevolmente migliorati. Il passaggio dai siliconi all'ecobio per quanto riguarda i capelli è però molto più difficile che per la pelle, perchè sui capelli i siliconi hanno effetti devastanti non nutrendoli assolutamente ma anzi soffocandoli, portandoli a spezzarsi facilmente e a cadere in gran numero, però esteticamente parlando li rendono all'apparenza lucidi e splendenti. Quando si comincia ad eliminarli scegliendo prodotti che ne sono privi ecco che i capelli, liberandosi dalla guaina di finta salute in cui erano avvolti, si mostrano in tutta la loro disfatta. Per circa un mese mi sono ritrovata capelli crespi, opachi e privi di volume. Ho però perseverato, convinta della mia scelta, e allo shampo e balsamo ecobio ho accostato alcuni impacchi pre-shampoo fai da te a base di olio di semi di lino, olio di ricino o tuorlo d'uovo, proprio per nutrire, idratare e aiutare i miei sfibratissimi capelli a riprendersi. E finalmente a distanza di tre mesi vedo i primi miglioramenti: trovo sempre meno capelli nella spazzola e stanno tornando ad essere docili e lucidi, grazie anche all'accogimento di aggiungere un bicchiere d'aceto all'ultimo risciacquo. Bisogna quindi non arrendersi ma guardare ai risultati sulla lunga distanza. Meglio capelli forti e sani realmente che solo in apparenza!
Nei prossimi post vi parlerò più nel dettaglio deli miei impacchi pre-shampo dandovi ricette e modalitá di applicazione! Alla prossima allora!

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