domenica 31 agosto 2014

Levasmalto a immersione fai da te

Ciao! Oggi voglio condividere con voi un'idea furba e facile facile per eliminare lo smalto dalle unghie rapidamente e senza spendere troppo. Passare sulle unghie il dischetto di cotone imbevuto di solvente è il metodo classico, il più diffuso sicuramente ma alle volte un pò laborioso. Inoltre spesso i dischetti possono lasciare fastidiosi pelucchi sulle unghie che possono compromettere la successiva stesura del colore.proprio per ovviare a questi inconvenienti quasi tutte le case cosmetiche hanno messo in commercio giá da un paio d'anni i levasmalto a immersione. 



Si tratta di barattolini con una spugna imbevuta di solvente all'interno in cui basta infilare un dito per volta, girarlo un pò a destra e a sinistra per estrarlo senza più traccia di smalto sulle unghie. 


Velocissimo ed efficace! Peccato che questi barattolini costino ben più del doppio di un normalissimo solvente...
Ho così provato a realizzarne uno io utilizzando ciò che potevo facilmente reperire in casa. 

                                                              

Ho preso una comunissima spugnetta dei piatti e l'ho tagliata con le forbici per adattarla alle dimensioni di un vasetto di vetro di una crema viso che avevo ultimato qualche giorno prima e lavato accuratamente. Se la spugnetta è di quelle con un lato più abrasivo consiglio di posizionare quest'ultimo verso il fondo del vasetto. Fatto ciò bisogna incidere con un taglierino la spugnetta nel centro e versarci sopra una dose abbondante del proprio solvente per unghie preferito. La spugnetta deve essere ben imbevuta, così funzionerá meglio. Ecco il vostro levasmalto a immersione praticamente a costo zero!

Questa è la mia personale interpretazione:



E voi? Cosa aspettate a realizzare il vostro? 
Anche per oggi è tutto. Alla prossima!

venerdì 29 agosto 2014

Banner di stoffa fai da te

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un piccolo e semplice trucco per dare un tocco di colore ed allegria alla cameretta dei più piccoli. Cercando idee su Pinterest per rendere più carina ed accogliente la stanzetta delle mie due piccole pesti ho notato che le mamme americane utilizzano spesso dei festoni di bandierine, in stoffa o cartoncino, chiamati "banner", simili a quelli che si usano per decorare le sale feste o le classi dell'asilo. Ecco alcuni esempi:




Secondo me danno subito un aspetto giocoso e festaiolo anche alla cameretta più semplice e così ho provato a realizzarne uno anch'io.
Avevo alcuni scampoli di cotone colorato e tra quelli ho scelto la fantasia che meglio si intonava al resto della stanzetta. Ho poi disegnato su un cartoncino e ritagliato una sagoma triangolare, la mia bandierina! Su internet potete scaricarne e stamparne di belle e pronte... Tipo queste!


A questo punto ho ritagliato la stoffa seguendo la sagoma lungo il lato piegato della stoffa, ottenendo così 18 rombi che, piegati a metá, erano le mie 18 bandierine. Ho tagliato la stoffa usando le forbici a zig-zag per evitare di dover rifinire il tessuto. A questo punto si può agire in due modi:

A. Si cuciono insieme i lati delle due bandierine sovrapposte lasciando una fessura alle due estremitá per far passare il cordoncino a cui saranno appese;

B. Si effettua a macchina una cucitura diritta parallela al punto in cui la stoffa si piega in due ottenendo così su ciascuna doppia bandierina un canale attraverso il quale far passare il cordoncino per appenderle.

In entrambi i casi per dare un aspetto più regolare e ordinato al nostro banner occorre dare un punto ad ogni bandierina così da fissarla al cordoncino ognuna equidistante dalla precedente e dalla successiva.
Più difficile a dirsi che a farsi, parola di imbranata! E questo è il mio piccolo capolavoro finito:



Naturalmente chi non ha voglia di mettersi a cucire può provare a realizzarle usando del cartoncino colorato oppure, ancora più veloce, cercarne di giá pronti dal giocattolaio o in quei negozi specializzati in articoli per feste. Ma vuoi mettere la soddisfazione che si prova quando tua figlia dice all'amichetta che è venuta a giocare a casa : " Ti piace? L'ha fatto la mia mamma!". 
Anche per oggi è tutto. Alla prossima!












mercoledì 27 agosto 2014

Vileda Super Mocio Revolution

Ciao a tutti!
Perdonate la lunga assenza! Oggi voglio iniziare una serie di post dedicati alla pulizia della casa, in particolare dei tanto odiati pavimenti (almeno da me è sicuro). Non ho un pavimento difficile da trattare, è un gres porcellanato effetto legno più o meno color ciliegio, opaco e leggermente ruvido al tatto. Le macchie su questo colore si notano poco ma il fatto che le piastrelle non siano lisce fa sì che attirino lo sporco molto facilmente, il che è un bel problema considerando che ho due bambine per casa che giocano perennemente per terra! Negli anni ho affilato e raffinato le mie armi in questa guerra e devo dire di aver trovato un buon equilibrio.
Partiamo dalla pulizia settimanale e al bisogno.
 In questo caso trovavo comodissimo passare semplicemente lo straccio imbevuto di acqua e detergente, perchè è un metodo rapido ed efficace. Odiavo però immergere le mani nell'acqua del secchio per risciacquare lo straccio e mi innervosivo enormemente quando lo straccio mi scappava dallo spazzolone... Poi finalmente ho comprato il Super Mocio Revolution della Vileda : per me una vera rivoluzione!


Si tratta di un secchio molto simile a quello del mocio classico perchè è provvisto di una fessura per strizzare lo straccio, ma è lo spazzolone ad essere innovativo. È una tavoletta rigida a cui si collega il manico e a cui si aggancia per mezzo di quattro bottoni a pressione un panno rettangolare su misura in morbida microfibra. Premendo semplicemente con la punta del piede sul tasto nero lo spazzolone si piega a metá così da poterlo facilmente immergere nel secchio e strizzarlo nell'apposita fessura. Poi si poggia sul pavimento, si preme nuovamente il tasto nero e lo spazzolone si blocca nuovamente e passare lo straccio diventa un'operazione rapida, semplice ed efficace. 


Niente più mani bagnate e niente più straccio da recuperare, ristendere e cercare di tenere bloccato allo spazzolone! É un'idea semplice, ma che ha effettivamente rivoluzionato la seccantissima e noiosa lavata dei pavimenti. 
Di solito uso il Lysoform quando voglio disinfettare i pavimenti oppure semplicemente acqua bollente alcol e aceto. Lavo così i pavimenti una volta a settimana e poi intervengo al bisogno laddove si fosse versato qualcosa. 
Il kit completo di secchio, panno e spazzolone l'ho acquistato ad Acqua e Sapone per circa 18€, mentre i panni di ricambio lavabili in lavatrice a 90 gradi costano circa 5€ l'uno.
Secondo me sono soldi ben spesi! 
Nei prossimi post vi parlerò di come completo la pulizia dei pavimenti.
Fatemi sapere cosa ne pensate e alla prossima!


Steam-mop BlackandDecker: pulire con la forza del vapore

Ciao a tutti! Eccomi al secondo post dedicato alla pulizia dei pavimenti. Ieri vi ho parlato del Super Mocio Revolution della Vileda che uso per la detersione settimanale e occasionale dei pavimenti. Avendo bambine piccole in casa sempre sdraiate per terra a giocare sentivo l'esigenza di una pulizia più profonda, capace di eliminare sporco e germi in modo efficace senza però l'utilizzo di detersivi troppo aggressivi perchè i bambini si sa mettono facilmente le mani in bocca...In passato avevo acquistato un carissimo Vaporetto Polti, il Lecoaspira, per caritá ottimo, ma quanto era scomodo da usare! Pesava un quintale, era una scocciatura impegnativa al massimo la manutenzione e la pulizia da effettuare dopo ogni utilizzo...alla fine il solo pensiero di fare tutta quella fatica mi spingeva a prendere il solito secchio e spazzolone e addio igienizzazione profonda! Però circa un paio di anni fa all'Auchan mi lasciai tentare da un apparecchio nuovo, la scopa a vapore Steam-mop della BlackandDecker. 


Costava circa 100€ ma prometteva di unire tutta la forza igienizzante del vapore alla praticitá e maneggevolezza di una scopa elettrica. Non ho resistito e l'ho acquistata!
Si presenta proprio come una leggerissima e snodabile scopa elettrica però presenta sul retro un serbatoio per l'acqua. Non occorre usare acqua distillata, quella del rubinetto va benissimo. Io ho acquistato il primo modello messo in commercio dalla BlackandDecker in cui il serbatoio andava riempito con un apposito dosatore. Adesso l'hanno rivisitata e tra le novitá hanno inserito un più pratico serbatoio estraibile. 


È possibile poi settare semplicemente girando una manopola la potenza del vapore in base al tipo di pavimento da trattare: gres, parquet o marmo. 


A questo punto si accende e il serbatoio si illumina di un rosso acceso che nel giro di 15 secondi contati diventa verde: la scopa è pronta per essere utilizzata. Nella confezione è fornito anche un panno in microfibra perfettamente sagomato alla base della scopa che si fissa all'apparecchio semplicemente pressandolo poichè fornito di fasce di velcro. 


Rimuovere il panno è altrettanto semplice, basta premere col piede la linguetta che fuoriesce dal retro del panno e sollevare la scopa.



Appena il vapore comincia a uscire copioso basta muovere la scopa come un normale spazzolone. Risulta scorrevolissima sul pavimento e molto molto leggera. Laddove ci fosse una macchia più ostinata basta indugiarci sopra per qualche secondo in più e nulla può resisterle! Lascia il pavimento appena umido e in pochi minuti risulta perfettamente pulito e igienizzato senza bisogno di alcun detergente.
 Tutto assolutamente splendido, ma...c'è un ma, purtroppo. Non so se sono stata sfortunata io o se si trattasse di una debolezza dei primi modelli messi in commercio, fatto sta che dopo circa due mesi di utilizzo frequente mi sono ritrovata in mano il manico: spezzato! Non c'era verso di sistemarlo, mi sono dunque rivolta al centro di assistenza che ha provveduto nel giro di un paio di settimane alla riparazione, il tutto in garanzia. Tutto a posto, quindi. Eh no! Pochi utilizzi dopo si è nuovamente spezzato allo stesso modo. Ammetto che alle volte la scopa, che in pausa si mantiene in piedi da sola, mi è caduta accasciandosi sul pavimento, ma secondo me questo non può giustificare una tale fragilitá. Anche perchè senza il manico la scopa risulta troppo corta e quindi molto scomoda da passare...Alla fine mio padre l'ha sistemata alla men peggio aggiungendo un manico dello Swiffer che ha agganciato non so come al corpo della scopa...meglio di niente, almeno così ho potuto continuare a utilizzarla.
A parte questo fastidioso inconveniente mi sento di promuovere a pieni voti il metodo di pulizia a vapore dei pavimenti attraverso scope così maneggevoli e leggere, ma non mi sento di consigliarvi l'acquisto del mio stesso modello. Può darsi che nelle nuove versioni proposte dalla BlackandDecker  in questi ultimi mesi abbiano provveduto a risolvere questo problema, ma io non posso darvene certezza.
Passo i pavimenti di tutta casa con questa scopa a vapore circa una volta al mese, tanto per essere sicura di rimuovere a fondo sporco e batteri più di quanto non facciano secchio e straccio settimanalmente.
Spero che la mia personale esperienza possa esservi utile. Lasciatemi pure commenti o le vostre opinioni a riguardo e...alla prossima!