venerdì 24 ottobre 2014

Tape nail art: quante idee con lo scotch!

Ciao! Parliamo ancora di nail art! Questa volta voglio condividere con voi un metodo semplice ma efficace per decorare le nostre unghie in maniera veloce ed originale. Vi piacerebbe realizzare a casa unghie così?





Possono sembrare molto diffici da realizzare ma in realtá basta avere solo un pò di pazienza e...del comunissimo nastro adesivo. Ebbene sì, poche sottili striscioline di scotch, meglio se quello opaco invisibile, ci aiuteranno nell'impresa. Ecco qui alcuni tutorial trovati qua e lá sul web:

  

Belle vero? E tutto grazie allo scotch! Ma se volete un prodotto più specialistico nei negozi di articoli per estetista, negli stand della Essence o nei negozietti cinesi è possibile acquistare dei rotolini di nastro adesivo creato proprio per la nail art, sottilissimo e colorato, con effetto lucido, satinato o metalizzato, con cui è possibile decorare le unghie ancora più velocemente, rimuovendolo dopo la passata di smalto o addirittura applicandolo in modo strategico alla fine.





Ecco alcuni semplici modi per utilizzarli al meglio:







E questo è solo un piccolo assaggio di quello che il web e Pinterest in particolare ci suggeriscono!
Provate anche voi! Magari solo sull'unghia dell'anulare se siete tradizionaliste e una manicure troppo eccentrica non fa per voi. Ma vedrete che il tutto è così divertente e creativo che ci prenderete gusto, provare per credere!
Anche per oggi è tutto, alla prossima!









giovedì 16 ottobre 2014

French reverse manicure

Ciao! Eccomi nuovamente qui a parlare di nail art. Oramai sulle unghie si vede di tutto: colori pop, nude eleganti, fantasie vivaci più o meno kitsch, applicazioni di tutti i tipi, la creativitá non trova limiti nè ostacoli! A volte a scapito del buongusto... Personalmente ritengo che la classica french manicure, per intenderci l'unghia naturale con la lunetta bianca ben evidente e delineata, sia la più sobria ed elegante. Magari un pò monotona, questo sì. 


Ma a svecchiarla rendendola più attuale e modaiola ci ha pensato Chanel con le sue ultime proposte di make up. La nota casa di moda ha infatti lanciato giá da un paio di stagioni la cosiddetta French Reverse manicure, una reinterpretazione "invertita" della comune french. Le varianti sono diverse, eccone alcune.
La più semplice e intuitiva è quella di mantenere evidenziata la classica lunetta ma col colore! 

Ecco allora lunette nere su base grigia.

O lunette multicolor su base nude

O lunette colorate a contrasto su unghie altrettanto colorate

Bello anche il contrasto tono su tono che si ottiene semplicemente usando uno smalto brillante sulle lunette abbinato allo stesso colore ma in versione matte sul resto dell'unghia.



Si può però osare di più spostando la lunetta dalla fine dell'unghia alla prossimitá delle cuticole. L'effetto è spiazzante ma molto molto raffinato, soprattutto con un'azzeccata scelta di colori.

Ecco ad esempio il nero abbinato all'oro o all'argento per unghie lussuosa e chic


Oppure si può optare per colori più soft per un effetto nude elegante ma non scontato, come ha recentemente fatto l'attrice e cantante Jennifer Lopez


Altrimenti si può ulteriormente variare la french come ci ha suggerito quest'estate sempre la casa cosmetica Chanel, disegnando una sorta di "unghia nell'unghia" utilizzando una base bianca e un secondo smalto a contrasto




Quante idee, bellissime sulle modelle, ma come ottenerle a casa? 
Ecco qualche dritta. Per realizzare lunette colorate velocemente e senza sbavature molte case cosmetiche, ad esempio Kiko ed Essence, hanno creato dei veri e propri pennarelli a base di smalto, facilissimi da usare.



Altrimenti, se non si ha voglia di investire parecchi euro nell'acquisto di queste nail art pen si può ricorrere agli economicissimi salvabuchi reperibili in qualsiasi cartoleria.

Ecco alcuni esempi di come utilizzarli per realizzare manicure di grande effetto!

Lunetta in basso

Lunetta in alto!

L'unica accortezza che si deve avere è di applicare i salvabuchi adesivi sull'unghia solo quando la prima mano di smalto è perfettamente asciutta e bisogna invece rimuoverli quando lo smalto a contrasto è stato appena steso. Così facendo non avremo imperfezioni e la manicure sará impeccabile.

Per oggi è tutto, fatemi sapere cosa ne pensate di questo nuovo trend e postatemi le vostre personali creazioni! Alla prossima!










































lunedì 13 ottobre 2014

Patate scoppiate

Ciao a tutti!
Oggi voglio condividere con voi una ricetta facile facile ma dal risultato delizioso: ecco come fare le patate scoppiate, tipico contorno martinese. Le autentiche patate scoppiate si preparano facendo cuocere a lungo le patate ancora con la buccia sotto la cenere, ma c'è un modo per farle altrettanto gustose anche a casa.
 Bisogna comprare delle buone patate da forno e sceglierle più o meno della stessa grandezza così che i tempi di cottura siano gli stessi per tutte.  Dopo averle accuratamente lavate aiutandosi se necessario con uno spazzolino occorre bollirle ancora intere e con la buccia per circa mezz'ora in acqua abbondante e salata. Non devono sfaldarsi, semplicemente la forchetta deve entrare nelle patate senza incontrare troppa resistenza. A questo punto bisogna scolarle e poggiarle in un unico strato senza sovrapporle su una teglia coperta di carta forno e, sempre intere e con la buccia, bisogna cuocerle per circa un'ora in forno a 180 gradi. Quando le bucce saranno ingrenzite e bruciacchiate sono pronte!
A questo punto arriva la fase più saporita. Bisogna tagliare ogni patata prima in un senso e dopo nell'altro, così da aprirle per bene e...vai col condimento! Abbondante olio extravergine d'oliva, sale e tanto tanto pepe...pronte! Una vera delizia! Eccole qui:


Provate anche voi! I tempi di cottura sono un pò lunghi ma con un pò di organizzazione si possono preparare senza problemi e con la certezza di ottenere sempre un ottimo risultato. Fatemi sapere se conoscevate giá questa ricetta o condividete con me le vostre varianti.
Alla prossima!



martedì 7 ottobre 2014

Raimbow Loom: pericolosi?

Ciao a tutti! Tempo fa ho scritto un post parecchio cliccato sui famosissimi Raimbow Loom, i braccialetti realizzati con gli elastici colorati che hanno impazzato alla grande tra gli adolescenti  questa estate. 


Naturalmente i negozietti cinesi hanno offerto la loro perfetta imitazione degli elastici a prezzi sicuramente concorrenziali e io stessa ne ho comprati diversi sacchetti per far giocare le mie bambine. Spesso si criticano i prodotti cinesi perchè ritenuti pericolosi ma altrettanto spesso si parla solo per pregiudizio. Altre volte purtroppo no, e gli elastici cinesi Raimbow Loom sembra proprio che siano effettivamente dannosi per la salute! 
Riporto qui di seguito il link di un articolo recente del Corriere della Sera:


Naturalmente verranno effettuati tutti i controlli del caso ma nel frattempo ho detto alle mie bambine di non usare braccialetti ed elastici fin quando non se ne saprá di più.
Peccato però...con questi scivoloni il mercato cinese rischia di perdere completamente quel poco di fiducia che noi italiani gli stiamo ultimamente concedendo a causa della crisi economica che non ci dá tregua. Risparmio sì, ma non a costo della nostra salute.
Alla prossima!

giovedì 25 settembre 2014

Da lenzuolo a ...teatrino!

Ciao! Eccomi qui a condividere con voi un lavoretto di cucito creativo facile facile che fará felici i vostri bambini. Sicuramente anche nel vostro armadio, come nel mio, c'è qualche lenzuolo singolo malandato o consumato. Benone! Diamogli una seconda vita! Trasformiamolo in un teatrino delle marionette! L'idea non è farina del mio sacco, mi è venuta girellando su Pinterest dove ho trovato questa immagine:

                                    

Le mie bambine avevano alcune marionette di stoffa comprate all'Ikea e l'idea di realizzare per loro qualcosa del genere mi piaceva tantissimo. Ho preso un lenzuolo delle bambine ormai bucato e mi sono messa subito al lavoro. 
Ho segnato con una matita sul lenzuolo il perimetro del quadrato da ritagliare e ho rifinito i bordi dell'apertura con una stoffa di colore diverso che giaceva abbandonata nel mio "cassetto creativo", dove accumulo camicie, pigiami e magliette ormai vecchie ma con stoffe carine e magari riutilizzabili.
Con una stoffa a righe comprata in precedenza ho invece realizzato le due tendine, che ho raccolto ai lati della scena con due bei nastrini. Ho poi cucito a macchina una piega nella parte alta del lenzuolo in cui far passare il cordoncino necessario per appendere il teatrino a due chiodini piantati nel muro ai lati dello stipite della porta della cameretta delle bimbe. Per tendere meglio il lenzuolo e non farlo afflosciare al centro della scena ho cucito altri due laccetti all'altezza della base del palcoscenico sui lati del lenzuolo, e ho legato i lacetti ad altri due chiodini nella parete.
Et voilá! Il teatrino è pronto in un paio d'ore di lavoro!



Non sará bello come quello di Pinterest, ma è comunque efficiente, non mi è costato un centesimo e le mie figlie lo adorano! E devo dire che mi ci diverto anch'io con loro!
Provate anche voi a dare nuova vita a vecchie lenzuola o a tovaglie consumate realizzando per i vostri bimbi un teatrino delle marionette! Le più brave di voi col cucito possono divertirsi ad arricchire il progetto con bandierine di stoffa, applicazioni colorate, o magari aggiungendo un pannelo di stoffa bianca sul retro della scena su cui disegnare uno sfondo per i personaggi...Insomma, c'è da sbizzarrirsi!
Anche per oggi è tutto. Alla prossima!



mercoledì 3 settembre 2014

Scooba I Robot: lascia lavare lui al posto tuo!

Ciao! Con questo post concludo la serie di recensioni dedicate alla pulizia del pavimento. Dopo il Super Mocio Revolution della Vileda e la Steam Mop della BlackandDecker eccomi a condividere con voi la mia personale esperienza con un apparecchio piuttosto particolare: il lavapavimenti Scooba 385 della I Robot, l'azienda che produce il noto Roomba. L'ho acquistato su Amazon più di tre anni fa a circa 360€.


Si tratta di un piccolo elettrodomestico dotato di spazzole, serbatoio per l'acqua pulita con detergente e un serbatoio per la raccolta dell'acqua sporca. Con pochi semplici gesti lo Scooba è pronto per partire! Basta averlo caricato con l'apposito caricabatterie per una intera nottata e, una volta riempito il serbatoio sotto il rubinetto e aver aggiunto la dose di detergente, basta porlo al centro della stanza che si desidera lavare e premere il tasto di accensione. Comincerá a girare su stesso per poi partire in una direzione casuale. Quando incontra un ostacolo, rimbalza, gira un pò su se stesso e riparte cambiando nuovamente direzione. Urta qui, urta lì, nel giro di 45 minuti avrá lavato e asciugato ogni m2 della stanza! Naturalmente più la stanza è libera da ingombri, meglio è! Anche perchè c'è sempre il rischio che lo Scooba si " areni" da qualche parte (ad esempio a me conviene sempre spostare in un'altra stanza l'attaccapanni del soggiorno quando lo lascio lavorare lì perchè se sale sulla sua base lo Scooba si blocca e non termina il suo lavoro...). Molto semplice è anche la manutenzione dopo ogni utilizzo. Basta staccare il serbatoio per svuotare l'acqua sporca che lo Scooba aspira al suo passaggio e sciacquare sotto l'acqua corrente la spazzola e i filtri dell'aria. Operazione che comunque porta via 5 minuti al massimo.


Devo dire che lo Scooba svolge molto bene il suo lavoro. Naturalmente il risultato è migliore se lo si utilizza infrasettimanalmente tra una lavata con lo straccio tradizionale e l'altra. Almeno io così facendo ho pavimenti sempre puliti con poco impegno. La sua comoditá più grande è il fatto di poterlo accendere , prendere le chiavi, uscire e tornare a casa trovando il pavimento pulito e asciutto senza aver fatto la minima fatica!
Sulle istruzioni si specifica di utilizzare l'apparecchio solo con acqua e il detergente specifico o al massimo aceto.


Sinceramente io lo uso con il mio detersivo per pavimenti abituale "Rio casamia sapone+alcool" e non ho mai avuto problemi! 
Ormai ce l'ho da circa tre anni e mezzo. Durante questo periodo ho avuto solo un problema che in garanzia il servizio clienti ha risolto completamente gratis: si era allentata la valvola del serbatoio, forse perchè lo chiudevo troppo energicamente, e per questo lo Scooba perdeva acqua ma semplicemente con una telefonata al servizio clienti I Robot me me hanno spedito a casa uno nuovo, del valore di 70€!
Tirando le somme, è un valido aiuto per una puluzia veloce dei pavimenti ma non sostituisce una periodica lavata con metodi più tradizionali. Eppure personalmente io lo ricomprerei! 
Anche per oggi è tutto, alla prossima!



lunedì 1 settembre 2014

Lettere decorative fai da te

Ciao a tutti! Eccomi qui a parlare ancora di idee decorative fai da te per la cameretta dei bambini. In questo caso la mia fonte di ispirazione sono state diverse riviste di arredamento. Sará sicuramente capitato anche a voi di vedere immagini di stanze in cui compaiono in bella vista su mensole o tavolini alcune lettere decorative in legno, ceramica o metallo. A seconda dell'ambiente in cui figurano cambiano le parole, quasi sempre in inglese, che vanno a comporre. Ecco alcuni esempi:




A me piace questa moda, ma nei vari brico e ferramenta della mia cittá non ho trovato nulla di simile. Mi sono allora decisa a farmele da sola, provando a comporre i nomi delle mie bambine sopra i loro letti. Così mi sono procurata il materiale occorrente: cartone, colla vinilica, carta igienica o carta casa, tempera del colore scelto e un pennellino. 



                                                                              

Ho cominciato stampando le sagome in stampatello in formato A4 delle singole lettere che compongono i nomi delle mie bambine. Fatto questo ho ritagliato le lettere e le ho riportate sul cartoncino 5 volte ognuna. Ho poi ritagliato le lettere di cartone e ho incollato i 5 strati per ogni lettera in modo da renderle tridimensionali aumentandone lo spessore. Successivamente ho preparato la miscela di acqua e colla vinilica, come insegna Giovanni Muciaccia di Art Attack, nelle proporzioni di una parte colla e una acqua e ho cominciato a poggiare pezzetti di carta igienica sulle lettere di cartone e a spennellarli con la soluzione preparata per far aderire la carta perfettamente in ogni punto. Ho fatto diversi strati che ho lasciato asciugare di volta in volta vicino al termosifone. Una volta asciutte, le lettere si presentavano dure come la roccia e l'anima di cartone non si vedeva più. Io desideravo che le lettere fossero bianche così sulla parete rosa della cameretta si sarebbero stagliate bene. Ho passato dunque un paio di mani di tempera bianca su tutte le lettere poggiandole su dei bicchieri di plastica per poter stendere il colore ovunque e per farlo asciugare bene. Le mie bambine mi hanno aiutato in tutte le fasi del lavoro divertendosi molto, soprattutto a spennellare! Quindi questo fai da te è diventato anche occasione per passare del tempo in modo diverso e creativo con le mie figlie. 
E questo è il risultato!


Che ve ne pare? Sicuramente il processo è lungo e laborioso, ma a parte la colla è praticamente a costo zero e i salti di gioia delle mie bambine a lavoro concluso mi hanno ripagato della fatica. Le lettere le ho inchiodate al muro una accanto all'altra e reggono senza problemi perchè in realtá sono leggerissime. 
Anche per oggi è tutto. Spero che questo mio post possa esservi d'ispirazione. Partendo dall'idea di base si possono poi creare un'infinitá di varianti ricoprendole ad esempio al posto della cartapesta con del filo di lana, dello spago, delle paillettes o con tutto ciò che la fantasia può suggerire. 
Fatemi sapere cosa ne pensate... A presto!











domenica 31 agosto 2014

Levasmalto a immersione fai da te

Ciao! Oggi voglio condividere con voi un'idea furba e facile facile per eliminare lo smalto dalle unghie rapidamente e senza spendere troppo. Passare sulle unghie il dischetto di cotone imbevuto di solvente è il metodo classico, il più diffuso sicuramente ma alle volte un pò laborioso. Inoltre spesso i dischetti possono lasciare fastidiosi pelucchi sulle unghie che possono compromettere la successiva stesura del colore.proprio per ovviare a questi inconvenienti quasi tutte le case cosmetiche hanno messo in commercio giá da un paio d'anni i levasmalto a immersione. 



Si tratta di barattolini con una spugna imbevuta di solvente all'interno in cui basta infilare un dito per volta, girarlo un pò a destra e a sinistra per estrarlo senza più traccia di smalto sulle unghie. 


Velocissimo ed efficace! Peccato che questi barattolini costino ben più del doppio di un normalissimo solvente...
Ho così provato a realizzarne uno io utilizzando ciò che potevo facilmente reperire in casa. 

                                                              

Ho preso una comunissima spugnetta dei piatti e l'ho tagliata con le forbici per adattarla alle dimensioni di un vasetto di vetro di una crema viso che avevo ultimato qualche giorno prima e lavato accuratamente. Se la spugnetta è di quelle con un lato più abrasivo consiglio di posizionare quest'ultimo verso il fondo del vasetto. Fatto ciò bisogna incidere con un taglierino la spugnetta nel centro e versarci sopra una dose abbondante del proprio solvente per unghie preferito. La spugnetta deve essere ben imbevuta, così funzionerá meglio. Ecco il vostro levasmalto a immersione praticamente a costo zero!

Questa è la mia personale interpretazione:



E voi? Cosa aspettate a realizzare il vostro? 
Anche per oggi è tutto. Alla prossima!