domenica 25 maggio 2014

Dermogel aloe vera Equilibra

Ciao! Oggi voglio suggerirvi l'acquisto di un prodotto ecobio molto versatile: sto parlando del Dermogel   multiattivo all'aloe vera dell'Equilibra. 


Contiene il 98% di succo di Aloe Barbadensis ottenuto mediante spremitura a freddo delle foglie della pianta e non contiene nè petrolati e parabeni, nè alcol o profumi aggiunti. Svolge un'efficace azione riequilibrante e lenitiva, infatti lo utilizzo con ottimi risultati sia sulle punture d'insetto che sulle scottature. Può sostituire tranquillamente la crema doposole e può essere utile anche per lenire le gengive arrossate. L'utilizzo che preferisco però è spalmarne una piccola quantitá  sulle gambe dopo la depilazione per attenuare irritazioni e prurito e contrastare la comparsa dei fastidiosi brufoletti. Lo trovo un rimedio efficace, naturale ed economico da tenere sempre in casa proprio per la sua versatilitá. Può essere tranquillamente aggiunto anche alle maschere viso fai da te o agli impacchi pre-shampoo e facilita la cicatrizzazione delle ferite su cui va applicato con una garza sterile. Ottimo come contorno occhi, può sostituire sia la crema viso che quella corpo. E se spunta un brufolo malefico applicarci sopra qualche goccia di aloe vera ne velocizza la guarigione. Insomma un jolly! Una confezione da 150 ml costa circa 7€. Direi che ne vale la pena! 
Anche per oggi è tutto. Fatemi sapere se conoscevate questo prodotto ed eventualmente come lo utilizzate.
Alla prossima!

giovedì 22 maggio 2014

Review Gel nails at home Essence

Ciao a tutti! Per la festa della mamma le mie bambine mi hanno regalato questo tanto desiderato kit per realizzare uno smalto semipermanente comodamente a casa. 


È prodotto dalla Essence, noto marchio tedesco di cosmetici low cost in vendita presso la Coin e l' OVS. Il kit è composto da una piccola lampada a led con presa usb (24,90€) e lo starter kit per smalto colorato (12,90€) che contiene un primer, una base gel peel of, un top coat gel trasparente e un cleanser per sgrassare il gel una volta catalizzato in lampada. Il kit promette di ottenere una manicure capace di durare intatta e brillante fino a 10 giorni. 


Volendo è possibile acquistare a parte a 3,99€ il top coat gel adatto a realizzare una french manicure, leggermente colorato.
Il prezzo può sembrare un pò altino, ma se si considera che a paritá di prezzo l'estetista ti fa al massimo due applicazioni di smalto semipermanente si capisce che in realtá acquistando il kit si va a risparmiare potendo realizzare a casa decine di applicazioni.
L'ho testato giá due volte e devo dire che non è male. Naturalmente non dura 10 giorni come promette... Su di me in entrambi i casi ha cominciato a rovinarsi il quinto giorno. Per quanto mi riguarda è un successo incredibile! Infatti lo smalto normale mi dura sí e no 24 ore! Si sbecca solo a guerdarlo! Certo, non ne ho una gran cura perchè lavo spesso le mani, metto la lavastoviglie, ordino casa il tutto senza indossare i guanti. Ma col gel Essence posso vedere le mie mani con lo smalto lucido e impeccabile per cinque giorni pieni di vita, per me quindi è stra-promosso! Tra l'altro rispetto alla ricostruzione professionale o al semipermanente è sicuramente più delicato per le unghie. Ho infatti notato che dopo aver rimosso il gel col comodissimo metodo peel-of ( per intenderci è come rimuovere una pellicola adesiva dall'unghia ) le unghie non mi appaiono indebolite, anzi! Le mie sono fragili, si sfaldano facilmente, il gel sembra invece proteggerle dal rompersi, infatti adesso le ho molto più lunghe e belle del solito. Ho l'accortezza però di fare una pausa di due giorni tra un'applicazione e l'altra del gel Essence e durante questo breve periodo massaggio spesso sulle unghie poche gocce di olio di ricino per farle riposare e la sera, magari mentre guardo la tv, immergo le dita in un'emulsione di olio d'oliva e limone per rinforzarle e sbiancarle. 
Che dire, mi ci sto trovando benissimo!
Vi lascio di seguito il link della pagina ufficiale della Essence dove viene spiegato passo passo come applicare il gel in modo ottimale:


Fatemi sapere cosa ne pensate e, se giá lo avete acquistato, come vi trovate! Alla prossima!





P.S. Aggiorno il post aggiungendo il resoconto di una prova che ho fatto. Ho applicato la base gel peel off senza aver steso prima il primer (a dire il vero mi ero dimenticata di farlo....). La durata è stata pessima: giá il giorno dopo si erano staccate due unghie senza neanche che me ne accorgessi! Dopo due giorni ho rimosso tutto in due secondi. Senza primer il gel si "aggrappa" all'unghia moooooolto meno! È quindi uno step da non dimenticare se si desidera una buona durata!

Come tenere in ordine le varie carte fedeltá

Ciao a tutti! Ultimamente i negozi sembrano fare a gara tra loro a chi riesce a fidelizzarsi di più i clienti e uno dei metodi più usati e efficaci è quella della carta fedeltá. Ad esempio io sono arrivata a quota undici:

Carta Nectar dell'Auchan (la mia preferita!)
Ikea Family
Carta Insieme Conad
Carta fedeltá Bottega Verde
OVS Card
Coin Card
Carta Segue
Primigi Fidelity Card
Carta Chicco
Carta prenatal 
Limoni Card Experience.

Vi assicuro che non sapevo più dove metterle! E trovare quella giusta in fila alla cassa significava uscirle una per una dal portafoglio, e naturalmente quella cercata è sempre l'ultima che si tira fuori...
Non mostrarla però può essere un problema perchè si ha diritto a detrminate promozioni solo se si passa la carta in cassa.
Alla fine ho adottato una soluzione facile facile e furbissima: eccola qua!


Ho fatto un foro ad ogni carta con una macchinetta perforatrice, facendo attenzione a non danneggiare la parte col codice a barre, e le ho infilate una per una in un portachiavi. Alla cassa mi basta tirar fuori dalla borsa il mazzetto e il gioco è fatto! Non rischio di dimenticarle ad ogni cambio di borsa perchè prendendo il portachiavi sono sicura di averle prese tutte. Tra l'altro è un'idea che ha riscosso i complimenti di tantissime cassiere! Se adotterete anche voi questo metodo vi troverete benissimo.
Alla prossima!


mercoledì 21 maggio 2014

Face cleansing Imetec


Ciao! Probabilmente avete sentito parlare del famoso ( e costoso! ) Clarisonic, la piccola spazzola elettrica per la pulizia profonda e quotidiana del viso.


 È in vendita da Sephora e costa intorno ai 149€! Io ne sono venuta a conoscenza attraverso una review molto positiva fatta da Clio. Questo è il link: http://www.youtube.com/watch?v=lg4AJwOnYcs.
Mi sono incuriosita ma non avevo assolutamente intenzione di spendere così tanto. Girando su internet ho però scoperto l'esistenza di un'alternativa più economica della Imetec: il Face cleansing.


                                      


 L'ho acquistato a 49€ in un negozio della mia cittá ma su Privalia, sito di vendite private a prezzi da outlet, alle volte lo si trova anche a 29,90€. È composto da un manopolo ricaricabile a cui si applica la spazzola con setole normali o morbide a seconda della pelle, normale o delicata. Si utilizza la sera dopo aver struccato il viso sulla pelle umida e insaponata. Accendendo l'apparecchio le setole vibrano e si passano sul viso eseguendo movimenti circolari su fronte, mento e guance, insistendo ai lati delle narici o laddove si è propensi alla comparsa di brufoli e impurità. Il tutto in soli 60 secondi! Non allunga quindi la normale routine di detersione del viso serale ma posso assicurarvi che la migliora enormemente. Io utilizzo le setole normali non avendo una pelle particolarmente delicata e dopo il suo lavoro il viso è liscissimo e luminoso perchè svolge una leggera azione esfoliante. In dotazione vengono date anche altre testine da utilizzare per ottenere una esfoliazione più profonda o per applicare la crema abituale con un massaggio locale, ma ammetto di non averle mai provate perchè trovo sufficiente l'utilizzo di base.
Ne consiglio l'acquisto perchè io fin dal primo utilizzo ho notato miglioramenti nella grana della pelle e nella luminositá. A lungo termine, lo uso ormai regolarmente da 5 mesi, posso dire che abbinato alle tre biofasi di cui vi ho parlato in un precedente post ho visto una netta diminuzione di brufoletti e impuritá. 
Vi lascio il link del video dimostrativo fornito direttamente dalla Imetec.
Fatemi sapere cosa ne pensate! Per qualunque domanda o chiarimento resto a vostra disposizione. Alla prossima!

martedì 20 maggio 2014

Portaorecchini fai da te

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un'altra soluzione semplice e salvaspazio che ho utilizzato per tenere sempre in ordine e a portata di mano la mia collezione di orecchini. Ebbene sì, oltre alla passione per gli smalti colorati ho anche quella degli orecchini. Ne ho di tutte le fogge e colori, grandi, piccoli, colorati, eleganti, sfiziosi...insomma, chi più ne ha più ne metta! Ad un certo punto però non sapevo più come conservarli. Ho comprato da un negozietto cinese della mia cittá un porta orecchini girevole color rame che ho pagato 12€ e per un certo periodo mi è bastato, anche se risultava un pò scomodo per gli orecchini più grandi perchè finivano per sovrapporsi e impigliarsi gli uni agli altri.


Avevo bisogno di una soluzione più capiente e possibilmente stra-economica! Girando su Pinterest mi è poi balenata un'idea semplicissima ma estremamente funzionale. Ho comprato al Brico un paio di metri di catena argentata con anelli di dimensione medio-piccoli e ho deciso di utilizzarla per sfruttare una porzione di parete accanto all'armadio in camera da letto. Ho piantato quattro chiodini e vi ho appeso due pezzi di catena con una lunghezza tale da ricadere un pò morbida tra un chiodino e l'altro. E voilà! Il gioco è fatto! Ogni anello dei due fili di catena è un alloggio comodo per un paio dei miei orecchini!

                                     


Adesso non solo trovare il paio che ben si abbina all'outfit scelto è facilissimo e veloce, ma a suo modo ho anche arredato un piccolo angolo della stanza con una originale composizione di forme e colori! 
Cosa ne pensate? E voi, come avete risolto il problema degli orecchini? Sono curiosa di conoscere altre idee e soluzioni a riguardo. Alla prossima!

lunedì 19 maggio 2014

La Steam Pod L'Oreal

Salve a tutti! Oggi voglio presentarvi un'altra fedelissima alleata dei miei capelli: sto parlando della rivoluzionaria piastra a vapore Steam Pod. Come giá sapete ho i capelli fini e crespi che necessitano dopo il lavaggio di una passata di piastra per essere a posto e ordinati. Per anni mi sono affidata ad un'ottima piastra della Remington che può essere utilizzata sia sui capelli asciutti che umidi e il risultato che ottenevo era soddisfacente e duraturo. Infatti non sentivo l'esigenza di cambiarla fin quando mia sorella mi ha fatto provare il suo nuovo acquisto, la Steam Pod L'Oreal, appunto. Ho dovuto decisamente ricredermi:  pensavo di avere un'ottima piastra ma mi sbagliavo! La Steam Pod non solo liscia i capelli in maniera impeccabile e duratura, ma li rende morbidissimi come mai avuti prima. 


Mia sorella la utilizza in abbinamento ai prodotti professionali studiati apposta per questa piastra. Si tratta di una crema lisciante da applicare sui capelli umidi prima di asciugarli semplicemente col phon e un siero protettivo da applicare sulle punte prima del passaggio della piastra sui capelli asciutti. Sono prodotti che dovrebbero rendere l'utilizzo della piastra addirittura nutritivo per i capelli perchè si tratterebbe di formule attivate proprio dal vapore emesso dalla Steam Pod ad ogni passaggio. In realta gli inci sono come al solito la fiera del silicone, orrendi! Chiaramente io la passo sui capelli senza impiastricciarli come mia sorella e l'effetto finale è perfettamente identico! Funziona quindi indipendentemente dai prodotti usati. 
La caratteristica di questa piastra è che possiede un piccolo serbatoio da riempire ad ogni utilizzo con acqua distillata. In pochi secondi dall'accensione è pronta e si può cominciare a passarla lentamente su ogni ciocca mentre rilascia il suo vapore. Credo che sia proprio il vapore a rendere così morbidi i capelli giá alla prima passata e devo dire che non danneggia i capelli, almeno non più di quanto faceva la mia vecchia piastra. 
Insomma, si capisce che ne sono pazzamente innamorata! L'unica nota dolente è il prezzo... Acquistarla su internet permette un risparmio rispetto ai parrucchieri concessionari ma si parla comunque di 170€ più 30€ per i prodotti pieni zeppi di schifezze che sconsiglio vivamente!!! Eppure, nonostante il prezzo esorbitante vale decisamente la pena!!! Una volta provata non si torna più indietro!
Per adesso è tutto! Fatemi sapere cosa ne pensate e, se giá la usate, come vi trovate! Sono curiosa di conoscere le vostre opinioni! 
Alla prossima!

Capelli ed ecobio

Ciao a tutti! Eccomi nuovamente qui a parlarvi del mio graduale passaggio all'ecobio, questa volta per quanto riguarda i capelli. Gli ultimi shampoo e balsamo  commerciali che ho utilizzato appartenevano alla linea Elvive liscio keratina. 

                                         


All'inizio ero entusiasta di questi prodotti. I capelli risultavano lisci, setosi e luminosi, tant'è vero che ne feci scorta all'Auchan poichè in promozione. Dopo tre settimane di utilizzo però sono iniziati i problemi: ho cominciato ad accusare prurito al cuoio capelluto e mi è ricomparsa la forfora dopo un lunghissimo periodo di assenza. Tutto questo è accaduto proprio in concomitanza col mio venire a contatto col mondo ecobio. Così provai ad acquistare uno shampoo che avesse un inci migliore, privo dei tanto demonizzati siliconi, parabeni e petrolati. La mia scelta ricadde sullo shampoo erboristico ai semi di lino de I Provenzali e sul balsamo della stessa linea.


                                   


 Ho poi scoperto analizzando l'inci on line che non è il miglior shampoo ecobio in commercio, ma è pur sempre un buon inizio. E devo dire che giá dal primo utilizzo prurito e forfora sono notevolmente migliorati. Il passaggio dai siliconi all'ecobio per quanto riguarda i capelli è però molto più difficile che per la pelle, perchè sui capelli i siliconi hanno effetti devastanti non nutrendoli assolutamente ma anzi soffocandoli, portandoli a spezzarsi facilmente e a cadere in gran numero, però esteticamente parlando li rendono all'apparenza lucidi e splendenti. Quando si comincia ad eliminarli scegliendo prodotti che ne sono privi ecco che i capelli, liberandosi dalla guaina di finta salute in cui erano avvolti, si mostrano in tutta la loro disfatta. Per circa un mese mi sono ritrovata capelli crespi, opachi e privi di volume. Ho però perseverato, convinta della mia scelta, e allo shampo e balsamo ecobio ho accostato alcuni impacchi pre-shampoo fai da te a base di olio di semi di lino, olio di ricino o tuorlo d'uovo, proprio per nutrire, idratare e aiutare i miei sfibratissimi capelli a riprendersi. E finalmente a distanza di tre mesi vedo i primi miglioramenti: trovo sempre meno capelli nella spazzola e stanno tornando ad essere docili e lucidi, grazie anche all'accogimento di aggiungere un bicchiere d'aceto all'ultimo risciacquo. Bisogna quindi non arrendersi ma guardare ai risultati sulla lunga distanza. Meglio capelli forti e sani realmente che solo in apparenza!
Nei prossimi post vi parlerò più nel dettaglio deli miei impacchi pre-shampo dandovi ricette e modalitá di applicazione! Alla prossima allora!

sabato 17 maggio 2014

Voglia di coccole



Ciao! Non so voi, ma io sono sempre di corsa! Le mie giornate volano via veloci barcamenandomi tra i mille impegni di moglie e madre. Per questo quando ho del tempo libero mi piace rilassarmi dedicandomi solo a me stessa. E cosí, quasi sempre il sabato mattina, trasformo il mio bagno in una confortevole spa casalinga. Musica soft, una candela profumata sul bordo della vasca e via!


Innanzitutto mi dedico al viso cominciando ad esfoliarlo delicatamente con uno scrub fatto in casa. Le ricette naturali sono tantissime, semplicissime da realizzare, efficaci e sicuramente più economiche di quelli giá pronti venduti in profumeria o farmacia. Ad esempio oggi ho mescolato:

Un cucchiaio di yogurt bianco,
Un cucchiaio di zucchero semolato. 

La cremina ottenuta l'ho massaggiata delicatamente sul viso con leggeri movimenti circolari, insistendo soprattutto sulla zona T. Dopo un paio di minuti ho sciacquato via tutto con acqua tiepida. 
A questo punto, prima di applicare sul viso una maschera idratante, nutriente o purificante, a seconda delle esigenze del momento, cerco di predisporre al meglio la pelle al trattamento facendo un bel bagno di vapore, i classici suffimigi, ottimi per aprire i pori della pelle e renderla più recettiva. Nella bacinella dell'acqua bollente si può far cadere qualche goccia di olio essenziale di tea tree. Io, non avendo ancora acquistato nessun olio essenziale mi accontento di qualche foglia di rosmarino... Dopo aver sudato per tre, quattro minuti (di più proprio non resisto!), applico sul viso la maschera, naturalmente anche quella preparata da me! Oggi ad esempio ho mescolato:

Un cucchiaio di yogurt bianco
Un cucchiaio di miele
Un cucchiaino di olio di oliva
Un cucchiaio di crusca o farina di avena.

La pappetta cosí ottenuta, nutriente ed idratante, l'ho applicata sul viso e tenuta in posa 15 minuti circa. Nel frattempo ho fatto una bella doccia rilassante e ne ho aprofittato per esfoliare anche la pelle del corpo con uno scrub semplicissimo ma molto efficace, utile  per prevenire gli inestetismi della cellulite. Questa è la ricetta:

Mezza tazza di yogurt bianco
Mezza tazza di fondi di caffè

Mezz'ora di tempo per me davvero rigenerante! Provare per credere!
Con queste semplici ricette fai da te mi sto trovando davvero molto bene. Sono certa di applicare sulla pelle sostanze naturalissime ma ugualmente efficaci senza spendere un patrimonio. Man mano che ne testerò qualcun'altra vi farò sapere cosa ne penso. 
A presto!

Bye-bye parrucchiere! CreaClip

Ciao a tutti! Oggi voglio svelarvi come ho fatto a dire addio al parrucchiere ormai da più di due anni.
Immagino sia capitato a tutte più di una volta di entrare dal parrucchiere cariche di belle speranze ed uscirne deluse e amareggiate perchè per nulla soddisfatte dal lavoro finito. Sembra che noi donne e i parrucchieri parlino due lingue diverse, non ci comprendiamo mai! A me succedeva di continuo. Ho i capelli lisci e fini, con poco volume, ho quindi bisogno di un bel taglio scalato e moderno, ma non sfilato o svuotato eccessivamente. Ecco, pur facendolo sempre presente, i parrucchieri hanno sempre esagerato con le forbici! E giù lacrime arrivata a casa... Fino a quando circa due anni fa, dopo l'ennesima delusione, decido di imparare a tagliarmi i capelli da sola. Cercando tutorial su internet mi imbatto in uno strumento curioso, ma assolutamente geniale: sto parlando del CreaClip.




Si tratta di una coppia di  righelli muniti di pettinino interno e livella, uno dritto e più piccolo, utilissimo per accorciare frangia o ciuffo laterale e uno più grande e ricurvo, da utilizzare per il taglio scalato. Su youtube é possibile trovare diversi tutorial che spiegano passo dopo passo l'utilizzo del CreaClip a seconda del tipo di taglio che si vuole realizzare. L'ho ordinato su ebay e comprese le spese di spedizione l'ho pagato 28€. Da allora è diventato un mio fedelissimo alleato, non mi tradisce mai! Quando ho bisogno di ritoccare il taglio mi affido a lui e il risultato è sempre perfetto! Sono io in prima persona a decidere quanto e dove tagliare e posso farlo gradualmente, verificando di volta in volta l'effetto ottenuto perchè si utilizza sui capelli asciutti e ben pettinati. Dopo ogni sforbiciata posso guardarmi allo specchio, valutare se la lunghezza ottenuta è quella desiderata ed eventualmente ripetere l'operazione per accorciare o scalare ulteriormente. Qui di seguito vi posto un video esplicativo, tanto per farvi un'idea del funzionamento del CreaClip

venerdì 16 maggio 2014

Le tre biofasi

Ciao! Oggi voglio parlarvi della mia routine di detersione del viso serale. Prima di passare all'ecobio, per struccarmi la sera usavo normalmente un latte detergente delicato per pelli secche e il tonico per eliminarne i residui. Questo metodo non mi ha mai soddisfatta perchè ha sempre favorito la fuoriuscita di brufoletti sulle guance o sul mento. Adesso invece ho completamente risolto il problema seguendo le cosiddette tre biofasi:


1. OLIO

Per struccare il viso mi affido al potere liposolubile dell'olio vegetale. Ho iniziato usando l'olio d'oliva sul viso umido per poi passare all'olio di cocco, più leggero e profumato.


                                       


L'olio di cocco al di sotto dei 24 gradi si presenta allo stato solido, come un burro per intenderci. Ne prelevo dal barattolo un piccolo quantitativo con le dita e lo massaggio con movimenti circolari sul tutto il viso umido, insistendo in particolar modo sugli occhi per sciogliere con facilitá anche il mascara più ostinato! Il profumo è piacevolissimo! Dopo circa un minutino elimino olio e residui di trucco passando sul viso una spugnetta umida.



2.  SAPONE

Successivamente sciacquo il viso con un sapone biologico di origine vegetale. Mi sto trovando molto bene con alcune saponette de I Provenzali, dall'inci completamente verde.

                                     



3.  TONICO

Infine ripristino il normale ph leggermente acido della pelle passandoci sopra un batuffolo intriso di tonico. Io me lo faccio da me con semplicissima acqua e limone!



A questo punto il viso è perfettamente pulito e posso applicare la crema idratante abituale. Nel mio caso attualmente sto utilizzando una crema anch'essa ecobio della Omnia Botanica al burro di karitè e mi sto trovando benissimo: non unge, si assorbe in fretta ed è delicatamente profumata.

Fatemi sapere cosa ne pensate e se cominciate a sperimentare le tre biofasi raccontatemi nei commenti come vi trovate. Alla prossima!

mercoledì 14 maggio 2014

Portasmalti fai da te

Ciao a tutti! Questa volta voglio raccontarvi come ho sistemato la mia collezione di smalti. Ne ho più di 60 e la scatola di scarpe dove li conservavo non era più sufficiente. Inoltre dall'alto vedevo solo i tappi, quasi tutti neri, e non era facile trovare al primo colpo quello che cercavo. Alcuni poi erano cosí poco visibili da finire nel dimenticatoio. Girellando su pinterest mi è venuta un'idea: avrei potuto esporli uno accanto all'altro su piccole mensoline. Poichè la voglia di spendere era poca ho cercato nello stanzino qualcosa da poter riadattare allo scopo. Una vecchia cornice ikea inutilizzata poteva andare! Si tratta del modello Ribba che misura 52 x53 cm e che è profona 4,5 cm.


                                        

La sua notevole profondità mi ha permesso di creare al suo interno delle mensoline larghe appunto 4,5 cm e lunghe 52cm. Per realizzarle ho acquistato al Brico un pannello economico di compensato che ho fatto tagliare gratuitamente da loro secondo le misure da me fornite. Ho assemblato cornice e mensoline utilizzando abbondante colla a caldo e ho poi uniformato il tutto usando una bomboletta di smalto all'acqua spray bianco che giaceva abbandonata da almeno un paio d'anni nello stanzino di mio padre. Ho dato più mani di smalto, perchè il compensato era scuro. E questo è il risultato!





Che ve ne pare? Io la trovo forse un pò imprecisa ma comodissima! L'ho appesa nel corridoio di fronte al bagno, e mi mette allegria con tutte quelle bottigliette colorate ogni volta che ci passo davanti! Adesso ho finalmente una panoramica completa dei miei smalti con un solo sguardo e scegliere quello più adatto all'occasione é diventato facilissimo.

Fatemi sapere se vi piace! Alla prossima!

sabato 10 maggio 2014

So'Bio Êtic Perfecteur de teint. La mia prima BB cream ecobio

Ciao! Eccomi nuovamente qui a raccontarvi il mio passaggio graduale ma convinto all'ecobio.
Il primo prodotto ecobio che ho provato è stata proprio la BBcream della So Bio ētic recensita positivamente da Clio qualche mese fa sul suo canale di youtube, ClioMakeUpReview

                                    


 Sino ad allora usavo la BB cream della Garnier, ma non mi piaceva l'effetto un po' troppo lucido e unto che mi lasciava sul viso dopo l'applicazione. Mi sono decisa allora ad ordinare sul sito www.eccoverde.it la suddetta BB cream ecobio delle meraviglie. Non potendo testare il colore sulla mano ho acquistato entrambe le tonalitá esistenti ed ho fatto bene : la più chiara è troppo chiara per la mia pelle e la più scura troppo scura. Mescolandole tra loro sul dorso della mano ottengo però la tonalitá che si accorda perfettamente a quella del mio incarnato. La applico sul viso deterso con un pennello da fondotinta. La stesura è rapida e veloce, si assorbe facilmente lasciando sul viso un aspetto cipriato. Non lucida assolutamente il viso, copre le piccole discromie  della mia pelle ed ha un inci completamente verde! Niente schifezze, niente derivati del petrolio e niente siliconi. Non è scientificamente provato che i siliconi siano dannosi per la salute, ma sicuramente  impediscono la naturale traspirazione dell'epidermide e questo a lungo andare può determinare la fuoriuscita di brufoli e punti neri. Certo, i siliconi nascondono meglio le imperfezioni della pelle andando a riempire i pori e le piccole cicatrici che possono esserci sul viso, donando quindi un aspetto più levigato, ma fortunatamente ho una pelle poco problematica, quindi questa mancanza non la noto più di tanto. Dopo quasi 4 mesi di utilizzo  posso dire di essere molto soddisfatta del prodotto. Sicuramente batte 10 a 1 la BB cream della Garnier che utilizzavo prima e il cui inci ho scoperto con orrore essere la fiera del silicone e delle schifezze! Per chi fosse interessato il prezzo di una confezione è di circa 13€ per 30 ml. Può sembrare un pò costosa  ma ne basta pochissima per uniformare il viso: dopo quasi 4 mesi di utilizzo ho ancora metá flaconcino pieno di entrambi i colori. Inoltre al mattino sostituisce anche la crema idratante, con un prezioso risparmio di tempo e denaro!

Per oggi è tutto! Fatemi sapere cosa ne pensate o se avete delle domande da pormi sono a vostra disposizione. Alla prossima!

Come sono venuta a conoscenza del mondo ecobio




Ciao a tutti! Sino a circa tre mesi fa non avevo minimamente idea di cosa fosse il mondo dell'ecobio. Ho sempre prestato molta cura alla mia pelle e ai miei capelli, ma non avevo mai letto un inci, anche perchè non mi ero mai posta il problema di verificare la qualità degli ingredienti contenuti in uno shampoo o in una crema viso. Mi lasciavo incuriosire dalla pubblicitá in tv o dalle promesse interessanti sulla confezione e...via! Nel carrello! Stessa cosa per il make up. Seguo da tempo Clio Zamatteo su Youtube e nella scelta del rossetto o del fondotinta mi lasciavo guidare da lei, spesso con ottimi risultati di resa e durata, su questo niente da dire! Ma proprio dopo una sua recensione positiva di una bb cream ecobio della So'bio ētic, ho cominciato a chiedermi cosa volesse dire ecobio. Ebbene, mi si è aperto davanti un mondo completamente nuovo che mi ha affascinato e conquistato!
Ho scoperto quanti e quali ingredienti chimici e spesso dannosi per la pelle e i capelli riempiono le formule dei più famosi prodotti cosmetici. Siliconi, petrolati, parabeni, tensioattivi eccessivamente aggressivi...ce ne sono a bizzeffe in shampoo come Pantene o Herbal Essence e in creme come Nivea o Vichy.   Girellando su internet mi sono quindi imbattuta in ottimi forum come www.saicosatispalmi.it o nei post e video di Carlitadolce su youtube e ho cosí approfondito la questione. E ho preso una decisione: se posso evitare determinate schifezze nei prodotti che spalmo sulla mia pelle, perchè non farlo? E se posso autoprodurre in casa una maschera viso con prodotti freschi e genuini perchè spendere un sacco di € per qualcosa di giá pronto ma qualitativamente inferiore? E cosí ho cominciato a cambiare le mie scelte al supermercato e la mia routine di cura del viso e dei capelli. Nei prossimi post vi racconterò dei primi cosmetici ecobio che ho acquistato e di come mi sono trovata e vi posterò anche qualche ricetta da me giá testata per la realizzazione di impacchi pre-shampoo o maschere viso che mi hanno particolarmente conquistata. A presto allora! Ciao!